Genova, 29 giugno 1859

Hôtel della Lega Italiana

 

Carissimo Tornaghi

Nell'imbarazzo in cui mi trovo non posso rifiutare l'offerta della cambiale che dietro informazioni prese posso renderla con piccolissime perdite. Sii compiacente adunque di spedirmelo più presto che puoi onde lasciare questo paese nojoso.

Ti ringrazio infinitamente della premura che hai preso di me, e vivi certo che non mi dimenticherò mai un tal favore.


Stai bene e credimi sempre
L'affº tuo amico
Gio. Bottesini