Valmadrera 20 Settembre

1871

Mio Carissimo Giulio

 

Ricevo la cara tua del 18 e te ne ringrazio sinceramente.

Tu non puoi dubitare della mia amicizia, e della mia riconoscenza, e quindi anche del mio desiderio ardente di preferirti nella cessione della mia nuova opera, Reginella.

Caro Giulio, garantiscimi che il mio spartito sarà annualmente riprodotto in diversi buoni teatri, e in due parole l’affare sarà fatto con te a preferenza. Tu conosci la mia posizione, e devi comprendere facilmente che più che al presente debbo arrivare all’avvenire.

Che se poi il successo della Reginella ti potrà facilitare l’esecuzione della fattami promessa di valerti cioè dell’onnipossanza dello spartito «Aida» per determinare l’Impresa della Scala a produrre nella prossima Stagione il mio Caligola, avrai la mia eterna riconoscenza, e mi troverai tanto più facile nella combinazione del contratto della Reginella, che desidero combinare con te malgrado le pressanti domande che ricevo da altri Editori.

Ti aspetto dunque a Lecco il più presto possibile per definire.

Salutami la tua Signora, ama il tuo

Gaetano Braga