Date: 20/7/1881



Place: Parigi, Francia

ID: LLET004791




35, Rue de Berri

Paris, le 20 Maggio 1881

 

Mio Carissimo Eugenio

 

Non approfitto della tua buona idea di dare i 20 f[ranchi] a Donaudilly, perché me ne è venuta una, che la credo applicabile, scrivendoti. Si tratterebbe che la vostra Casa mi inviasse in tre volumi distinti, modestamente legati, perché anche quelli, mi servirebbero a Giulianova. Nel primo ci mettereste tutte le mie composizioni, (da camera) Canto e piano, stampate da Ricordi. Nel secondo la Reginella, e se non avete di tutto le lastre, i pezzi stampati dell’Operetta il Ritratto. Nel terzo tutti i libretti delle mie opere. Ed io in compenso darei la proprietà assoluta per tutti i paesi d’un mio lavoretto per violoncello, e piano. Preludio. In Barchetta. E Saltarello Abruzzese. Tre numeri che si suonano uniti. Io li debbo per forza stampare, perché una mia distinta Allieva ne vuole la dedica. Se accettate questo contratto metterò sottofascio l’originale, ed i libretti che forse non avete, della Mendicante, del Ritratto, e d’Estella di San Germano, e te li manderò. Se non accettate non far nulla legare, perché non ho intenzione far spese per questa parte. Siccome ti ho detto che debbo assolutamente stampare quei piccoli 3 numeri, o in Italia, o fuori, ti sarei riconoscente se subito me ne facesti conoscere la risoluzione della Casa Ricordi. Eccoti i 20 f[ranchi] e mille grazie! Saluta caramente tutti i Ricordi, e ricevi un abbraccio dal tuo amico

 

Gaetano Braga

 

P.S. Se è vero che avete il fondo Canti, potresti anche mettere nelle melodie da Camera, Non ti fidare, ed il libretto di Gli Avventurieri nel terzo volume.

Penso pure od all’andare, od al ritorno stringerti la mano. È difficile, ma non impossibile.

Secondo P.S. Mentre avea già chiusa questa lettera, ricevo un’altra tua, alla quale con tutto il cuore farei giustizia, trattandosi, specialmente, di contrariare quelle brutte Signore Durand. Ma da che morì quel mio povero fratello a Lisbona, non volli più mischiarmi in dei [sic] imbrogli dove l’aveano messo, e non so nulla, e non posseggo nulla. Se mi sarà dato vedere la Baronessa Willy de Rothschid, non dubitare che perorerò la causa tua e della casa Ricordi.

 

 

[Sulla prima pagina, nel margine superiore sinistro, di traverso, nota di altra mano: «E[vasa] 9/6/[18]81». Nella terza pagina, accanto all’ultima riga del primo P.S., nota a matita blu di altra mano: «da Lucia»].

Transcription by Paola Meschini

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 178 X 112 mm

Letter name LLET004791