Piazza Pitti N.° 7
p.° p.°
Firenze
22 Aprile 1884
Mio Caro Tornaghi
Sono varie settimane che io e diverse Signore di Firenze domandiamo invano per la mia Melodia “Mai”. Se si perde l’occasione di far conoscere [****] vendere una composizione quando è nuova è inutile l’averla pubblicata.
E ciò m’importerebbe poco se mi fosse stata pagata dieci mila lire, come afferma Tosti essere pagate le sue composizioni, ma siccome l’unico piccolo benefizio che io ne posso ricavare è dalla vendita delle copie, trovo poco ragionevole che anche questo mi sia sbarrato non avendo delle copie vendibili quando queste sono richieste dal pubblico. Il “Libro Santo” piace molto, ed è molto cantato in Società!!!
Tuo Aff.mo Amico
Ciro Pinsuti