Napoli, 30 Xbre 1874.

 

Pregiatissimo Sig. Giulio,

Oggi stesso ho scritto al comune amico Ghislanzoni raccomandandogli il noto Salambò! Son sicuro che anche voi vogliate interessarvi col premurare caldamente il sullodato poeta a fare un bel lavoro; pregandovi di farmi sapere qualche cosa in proposito.

Vi auguro mille felicità per il novello anno, d'unita all’ottima vostra famiglia, e stringendovi cordialmente la mano, mi dico con affetto

 

di fretta Vostro Aff.mo Amico

Errico Petrella

 

DS Salutatemi l’amico Tornaghi