Parigi. 24 Giugno 1880
33 Rue Nve des Maturins
Mio egregio Sig. Tornaghi.
Ricevo la Sua gentile lettera e la musica. La ringrazio tanto e mi è sufficiente. Il Sig. Durdilly mi faceva jeri osservare che sarebbe bene mettere nel Suo catalogo le mie composizioni. Giro a Lei questa dimanda [sic] . Appena sarò allo stato di lavorare un poco dopo la disgrazia subita della morte del mio povero fratello Ettore, che era un pittore distinto a Parigi, mi occuperò di fare qualche cosa in Francese per uso speciale della casa Durdilly.
Le rimetto intanto una nuova Melodia che mi piacerebbe (se possibile) vedere alle stampe al più presto. Io sarò a Milano verso la prima 15na di Luglio, e mi farò un grande piacere di conoscere personalmente i membri della Casa Ricordi, anche Lei, egregio Sig. Tornaghi.
Mi creda intanto
Suo devotissimo
Luigi Caracciolo