Dublino. 18 Nov. 1881.

54, L^r Mount st.

Gentilissimo Signor Ricordi,

Io esitavo un poco nel farle una proposta precisa, perché non sono al corrente dell’esito degli ultimi miei pezzi publicati [sic] solo la scorsa esta’, e desideravo quindi lasciare Ella libera di consultare i suoi registri e la sua convenienza; ma giacché Ella vuole che io parlassi pel primo, io nominerei la somma di Lire sterline Trecento sessanta, per sei dei miei pezzi che Ella sceglierebbe tra quelli pubblicati, oppure la somma di Lire sterline Cinquecento, per tutti i sedici pezzi pubblicati fine Luglio corrente anno. Nell’uno o nell’altro caso Ella mi pagherebbe ancora l’interessenza devolutami fino alla fine del prossimo Dicembre.

Le ripeto che mi duole di dover rivenire così sul contratto che io ebbi la fortuna di fare con Lei or sono due anni. Allora io contavo di restare a Dublino per lungo tempo, ma vedo adesso che mi fa grande svantaggio ogni ulteriore permanenza in questo centro poco musicale; conto quindi tra breve di lasciare Dublino per un centro più conveniente alla mia carriera artistica, e mi occorre di conoscere su quali risorse io posso fare assegnamento per l’impreveduto.

Mi scusi se entro così in dettagli che Le sembreranno poco a proposito; però io ci tengo a darle le ragioni del mio operare, tanto perché Ella possa considerare che il movimento che io conto di darmi, avrà per iscopo principale quello di fare accettare le mie composizioni in una proporzione più vasta che non lo sono adesso.

Mi ripeto intanto con tutta la stima.

Suo devotissimo

Luigi Caracciolo