11 marzo 1919

 

Gentilissimo Morlacchi

 

Approfitto ancora della sua bontà per pregarla di farmi spedire subito una copia del “Macigno” (anche in bozza se non ancora stampata) perché con molta probabilità lo si darà a New-York e gli artisti che dovranno interpretarlo hanno bisogno di vederlo con me qui.

Mi perdoni tanto il disturbo, caro Morlacchino, e mi abbia sempre pel suo affezionato

 

Victor de Sabata

 

Indirizzo;

Hotel Pistonatto

Montecarlo