Date: 26/11/1872



Place: Vienna, Austria

ID: LLET006813




[Carta intestata]

Grand Hotel

a Vienne

Kärnthner Ring 9

Vienna 26/11 - 72

 

Carissimo Giulio.

Eccoti le spiegazioni promesse nel dispaccio che avrai ricevuto. Sono stato accolto con molta deferenza tanto dall'Herbeck, come dal Levi ispettore del Teatro Imperiale. Ho letto in loro presenza il progetto di contratto relativo all'Aida: le condizioni artistiche vengono tutte accettate - quelle accennate nel progetto stesso, e tutte le altre che potessero venire in mente al M. Verdi allo scopo di garantire la perfetta esecuzione della sua Opera. Le difficoltà stanno nella questione argento. Questo Teatro è abituato a pagare le Opere straniere e nazionali con un tanto per cento sugli introiti serali i quali variano dai 3 ai 4 mila fiorini per ogni rappresentazione. Per la Giulietta e Romeo di Gounod pagano il 5%: pel Faust pagano invece il 6. Si potrebbe discutere sulla cifra da convenirsi, ma sempre nella misura del tanto per cento. (Il costo della copia della partitura parti di canto, d'orchestra ecc. ecc. naturalmente è un affare a parte, e perciò su questo proposito la Direzione si obbligherebbe ai 1000 fiorini richiesti nel contratto). Io non creduto [sic] di difendere la questione denaro non essendone autorizzato. Se credi ch'io entri su questo terreno mandami per telegrafo le tue istruzioni. Questa sera comincio a sentire degli artisti che l'Herbeck destinerebbe per l'Aida: sono la Wild e il Beck. Soprano e baritono. Domani si dà il Ballo Fantasia, ma giovedì, nel Rienzi, potrei giudicare il mezzo soprano al quale verrebbe assegnata la parte di Amneris. Il tenore sarebbe un certo Müller, ma canterà soltanto Domenica nell'Africana ed io non posso, come sai, trattenermi fino a quell'epoca per sentirlo. Tornando all'argomento del denaro tanto l'Herbeck che il Levi credono che l'affare basato sulle norme del tanto per cento verrebbe alla fine ad essere per noi altri assai lucroso, calcolando la sicurezza del successo, l'occasione della esposizione ecc. ecc. Insomma pensaci su; e dimmi come io mi debba contenere. Per oggi non mi resta che salutare cordialmente te, la famiglia e l'amico Tornaghi. Sono incantato dalla città e dal teatro. Assistetti ad una prova decorativa del D. Sebastiano, e visitai ogni cosa condotto dagli stessi Signori Herbeck e Levi i quali, ripeto, furono con me gentilissimi. Una stretta di mano e un bacio dal tuo

Faccio

Transcription by Nicolò Cicchetti
Named people
Giuseppe Verdi

Named works
Aida

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 208 X 129 mm

Letter name LLET006813