Date: 1/10/1875



Place: Trieste

ID: LLET006826




Trieste 1 Ottobre 75

Carissimo Giulio.
Il tuo telegramma di ieri è arrivato in tempo utile: non ho dunque presentata al Pantaleoni la cambiale che ti rimando. Due parole intorno alla prova generale dell'Aida la quale è andata a meraviglia. Anche la Sanz della quale temevo moltissimo ha migliorato sensibilmente mercé lo studio accurato che le ho fatto fare della sua parte: non potrà competere colla Fricci ma se la caverà onorevolmente anche in grazia della eccellente esecuzione degli altri artisti e delle masse. Ti dirò poi − quando avremo dato le prime rappresentazioni − se questa artista simpatica ma troppo incompleta (artisticamente, intendiamoci, che nel resto è una grazia di Dio) è in grado di sostenersi alla Scala in Carnevale. Spero che avrai ricavato il denaro che Brunello ti ha spedito per mezzo della Banca Lombarda. Mi farò dare, o per dir più giusto ti farò spedire, come è convenuto, altre 5,000 Lire prima di eseguire la Messa le cui prove incomincierò [sic] appena andata in scena l'Aida. Intendo dire le prove d'artisti e d'orchestra, che i Coristi provano già da un pezzo col loro maestro, ma quasi sempre sotto la mia personale sorveglianza. Ho incontrato ieri il Cav. A. Dora Proprietario e Direttore della Trieste Zeitung, il quale aveva inutilmente cercato presso codesti negozianti di musica lo spartito in 4° per Piano solo dell'Aida. Gli promisi di commettere direttamente alla Casa editrice lo spartito in questione. Ti consiglio di mandarlo gratis al suo indirizzo essendo il Signor. Dora persona distintissima, e sinceramente entusiasta dell'Aida e di Verdi. Sono sicuro che gli riuscirà graditissima la tua attenzione. È vero che Ponchielli scrive una Cantata Cesarea per l'Imperatore di Germania? E la Gioconda?!! Sono trepidante e ansioso di sapere qualche cosa del Mefistofele. L'amico Tornaghi che saluto cordialmente e al quale rispondo contemporaneamente in questa lettera m'annuncia la tua prossima partenza per Bologna. Fa che Boito mi scriva e scrivimi tu stesso intorno a questa riproduzione del Mefistofele che mi sta a cuore come una cosa mia. Spero e desidero che tutto vadi a seconda di nostri vivissimi desideri. Salutami tanto l'ottima tua signora e tutta la famiglia e aggradisci i saluti affettuosi di Chiarina e di Pierino che impartirai pure all'amico Tornaghi.
Un bacio tenerissimo poi da parte del tuo
F. Faccio

Transcription by Nicolò Cicchetti


Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 213 X 130 mm

Letter name LLET006826