Trieste 9 Dicembre 75

Carissimo Giulio.
Questa sera ha luogo coi Lituani l'ultima recita della stagione, e domani sera parto alla volta di Milano. Verrò subito a vederti e a proposito della riproduzione dell'Aida ti darò tutte quelle spiegazioni che devono servire, se no altro, alla mia giustificazione. Non ho più avuto risposta alla ultima lettera che ti ho scritto, né ricevuta la musica che ti avevo pregato di spedirmi. E alla Scala cosa si fa, e piuttosto cosa si farà? Qui Brunello mi lascia in una beata ignoranza del repertorio scelto per la prossima stagione: dico scelto perché io spero d'arrivare a Milano per incominciare subito le prove. Affettuosi saluti a tutta la famiglia anche da parte di Piero e Chiarina, e a te una cordialissima stretta di mano 
Tuo F. Faccio
(volta pagina)

P.S. in questo momento mi viene annunziato il repertorio per la Scala. Vespri. Favorita (e la protagonista??) Lega (sento con piacere che si è scritturata la Valeria) Lucia (ma non ha fatto un mezzo fiasco??) Carlo VI° (ma l'Opera è tradotta?) e la Gioconda che si spera possa essere pronta per la quaresima. La notizia è data a Brunello da una lettera di Chiappa.
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Arrivederci.