Cremona 11 Settembre 76

 

 

Carissimo amico.

Gallo mi scrive che non può recarsi a Cremona come aveva divisato. Siccome non abbiamo ancora trattata la questione del mio onorario pei prossimi due mesi d'autunno, e siccome a me dispiace entrare in questa materia, così ti prego di prendere (come hai fatto gentilmente nelle passate stagioni) la cosa sopra di te, parlando con Gallo a Milano, se è tuttavia costì, o scrivendogli a Venezia. Il successo dei Lituani si mantiene splendido e clamoroso: la 4a rappresentazione datasi ieri sera fu una sequela continua d'applausi, ed il concorso del pubblico maggiore della prima. Mercoledì viene inaugurata la Fiera con corse di Cavalli: si calcola di fare un teatrone. Del resto le notizie dettagliate le avrai dallo stesso Pecori il quale è partito in questo momento per Milano. Spero che Giulio avrà ricevuto una mia lettera: salutamelo tanto, ricordami alla gentilissima tua signora, e abbiti l'abbraccio cordiale del tuo affett

F.Faccio