Egregio Signore ed Amico!
Siete partito tanto improvvisamente di Venezia, ch’io non potei darvi un’ultimo [sic] e cordiale saluto. -
Accettatelo adesso per mezzo del mio buon amico Barbarani, e continuatemi quella amicizia e benevolenza di cui tanto mi pregio.
Ricordatemi al cariss.° Mazzucato e credetemi con tutta stima
Vost. Aff. am. E S.e
F. Filippi