Bologna 20, 9bre 1873

 

Hôtel Brun

 

Caro Giulio!

Io credo l’affare Pinsuti bello e concluso: in massima l’ho persuaso a non cedere la proprietà del suo lavoro che alla casa Ricordi, specialmente per l’interesse del successo avvenire, per le eventualità delle future esecuzioni alla Scala e altrove. - Per la definitiva conclusione credo che v’intenderete facilmente sulle condizioni di dettaglio: sono differenze facilmente appianabili. - L’importante è che il Pinsuti si ritenga impegnato con te fino alla definizione di queste piccole difficoltà. - Egli poi desidera che tu venga Domenica a sentire tutta l’opera, e approvo questa sua delicatezza; perché è meglio che tu la senta: per conto mio lo credo uno spartito d’interesse di giro. La seconda parte del 1.° atto; tutto il terzo e buona parte del quarto sono d’esito sicuro: con alcune modificazioni al secondo atto anche questo riescirà interessante: il Pinsuti ha incominciato di già a fare dei cambiamenti opportunissimi. - Parto stanotte per Firenze: sarò, spero di ritorno a Milano, Martedì o Mercordì della ventura Settimana. Bondì.

Credimi il tuo aff.

F. Filippi

P.S. Monti ti avrà scritto maggiori particolari.