Di casa ∙ Giovedì. -

Caro Giulio!

Bellissima la musica del Gomez [recte Gomes]; mi piacque molto ma è stato un miracolo che ci abbia potuto capire qualche cosa: mi è toccata una rappresentazione orribile per l’esecuzione: in orchestra mancavano due violini primi e un violoncello: Giraldoni non aveva né voce né fiato; Anastasi ne fece di tutti i colori; Junca nelle note basse apriva una gran bocca ma le note non si sentivano. Gli applausi non furono che per il maestro il quale ebbe 20 chiamate e bissati i soliti pezzi. - Bello e originalissimo il principio della Sinfonia: l’allegro mi piace meno. - Stupenda poi tutta la scena del convento: il duetto basso e soprano mi sembra il più bel pezzo dell’opera. - Domattina ci sarà l’Appendice nella Perseveranza ma non dirò nulla dell’esecuzione perché davvero l’altra sera non erano giudicabili. - Il pubblico di Genova che come sai non ischerza ha fischiato Anastasi e zittito Giraldoni: furore invece la Blenio ch’è proprio brava e graziosa. - Rossi mi sembra un direttore quadrato ma senza slancio. Al posto di Mariani poi!!!! L’Acerbi lo conosco ed è uno dei migliori maestri di cori. - Sulle scene hai ragione ma non posso credere che siano tutte del Ferrari!

Spero che sarai contento del mio articolo. -

Quanto a panciate di pesce sono stato a quel tuo carissimo Albergo d’Italia dove m’hanno scorticato e avvelenato nel tempo medesimo. - Sciao.

Tuo Filippi

E gli abiti? Che orrore!

Dal 1647 non si vestiva così. -