Londra 4 Maggio 1877

162 Queen’s Road

Bayswater

Caro Giulio!

Due sole parole per dirti che oggi ho spedito a Milano una lunghissima Appendice sul Roi de Lahore che spero non ti dispiacerà . Non feci l’analisi dei pezzi, uno per uno, perché è un compito che riservo quando l’opera si darà alla Scala e spero tra breve. Ricordati che la Retzke (per la voce) e Lassalle pel talento li credo indispensabili. Il tenore Salomon è un salame cane: con Gayarre sarebbe un fanatismo.

Sta bene attento quando esce questa Appendice e ti prego mandarne subito 6 copie all’amico Hartmann, perché le distribuisca a Massenet, Gallet, Retzké e Halansier. Non faccio io questa commissione alla Perseveranza per delle ragioni che ti spiegherò a voce. Sono già a Londra in mezzo alle nebbie: sono stato al 1.° concerto di Rubinstein che è sempre un colosso e fa furore; mi disse di salutarti tanto ed anche la Sig. Giuditta.

Mercordì (9) spero di tornare a Parigi e subito dopo a Milano.

Non vedo l’ora di udire il Roi di Lahore la 3.^a volta. A forza di leggerlo lo so quasi tutto a memoria.

Se verrai dimmi qualche cosa scrivimi a Parigi sempre Hôtel de Bade, col quale sono il tuo aff.

Filippi