Date: 17/5/1880



Place: Milano

ID: LLET007191




Di casa. Lunedì 17 maggio 1880

61 Corso Venezia 61

 

Mio caro Giulio: Io lascio che tu ti diverta alle mie spalle, poiché così ti piace, senza pigliare cappello, tanto più che il mio così grande, come sai, lo tengo più che posso sulla testa, specialmente quando ho dietro la nuca una corrente d’aria che viene da un palco aperto, come alla Scala. Divertiti dunque pure, che mi diverto anch’io, ma fammi il famoso piacere, quando ne hai l’occasione di rendermi la dovuta giustizia. Nell’affare della nomina del Ponchielli sono stato io il primo ch’ebbi l’idea, che presi l’iniziativa, e che feci la proposta. Il Consiglio naturalmente l’accolse con trasporto, almeno in apparenza, ma se non c’ero io, nessuno ci pensava, Ponchielli non concorreva ed oggi avressimo un altro [sic] in sua vece… e Dio sa che [****]! Questa è la verità e Ponchielli stesso può accertartene.

Forse per la prossima Appendice farò un po’ di Bibliografia. Mandami, se vuoi, qualche cosa di importante: il Don Giovanni di Marchetti, l’Amore della Branca-Mussini. I tre bellissimi pezzi di Coro non li ho. Parlerò anche delle Edizioni del Pater e Ave. Sciao. Sono contento delle Elezioni di Milano, specialmente pel trionfo di Soll [?] e il fiasco del Secolo. Bondì. Tuo Filippi

Transcription by Giovanni Vigliar

Typology lettera
Sub-tipology card
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 90 X 114 mm

Letter name LLET007191