Date: 03/1857



Place: s.l.

ID: LLET007225




Pregiatiss.° Sig.r Cerri!

Anzitutto mi congratulo di tutto cuore di sapervi perfettamente ripristinato in salute, e di veder riattivata l’operosa e tanto intelligente vostra corrispondenza.

Stavolta mi rivolgo direttamente a voi perché credo che da voi dipenda l’iniziativa e il buon esito, se lo è possibile.

Nel Teatro della Fenice in fatto d’ammissione alle prove si è d’un rigore ingiusto ed eccessivo. Sono esclusi i rappresentanti della stampa periodica, e si fà [sic] un’eccezione pel Red.e della Gazzetta Uffiziale, non so a che titolo. Gli anni scorsi, il gentile presidente cav. Torniello, permetteva che assistessi di contrabando [sic] alle ripetizioni, esclusa la generale. Forse se avessi come al solito pregato, avrei anche quest’anno ottenuto lo speciale favore, ad onta degli aumentati rigori. Io vorrei evitare una volta per sempre le preghiere ad ogni ripeter di stagione e il pericolo d’una negativa. Per non aver fatto la solita Istanza, non udii la prova della nuova opera del Tessarin, quantunque ne avessi un certo diritto come membro e relatore della Commissione eletta dalla Società or sono sei mesi per decidere sulla rappresentabilità di quello spartito. Ho pensato che il Ricordi come proprietario della Gazz.a Musicale potrebbe scrivere alla Presidenza della Fenice, ed instare per la mia incondizionata ammissione alle prove, quale corrispondente della Gazzetta Musicale. Anche come editore di Musica ed eventuale aquirente [sic] di spartiti nuovi niente di più naturale che abbiate qualcuno che possa alle prove aver qualche idea della merce e darvene contezza. So che noleggiando i vostri spartiti, riservate un diritto d’intervento alle prove per voi, o per un vostro incaricato all’uopo. Non si potrebbe estenderlo questo diritto a tutta una stagione accomunando l’ufficio d’incaricato a quello di corrispondente? Ditemi il vostro avviso, e fate la relativa Istanza alla Presidenza se non vi pare inutile o inopportuno. Avrei molto desiderio di poter intervenire alle prove del Villanis, di cui si spera molto. E’ una vera vergogna che a Venezia non si abbiano per i rappresentanti della stampa Musicale, quei riguardi che si anno p. es. a Parigi ove non solo sono ammessi, ma si pregano d’intervenire. E sì che non son pochi!

A tutto ciò rispondete, e adoperatevi con vostro comodo; perdonatemi la briga soverchia, ricordatemi a Tito e credetemi con tutta stima e amicizia V. aff. D.

F. Filippi

Transcription by Giovanni Vigliar

Named theatres
Teatro La Fenice

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Envelope 1
Size 211 X 134 mm

Letter name LLET007225