Date: 16/4/1873



Place: Lecco

ID: LLET007989




Caro Signor Giulio: Domenica.
 
Quì retro troverà la ricevuta.
Domani probabilmente il maestro Gomes verrà quì ed io gli parlerò dell'affare colla debita circospezione. Godo che la Casa Editrice pensi ad accappararsi [sic] questo maestro pieno di ingegno e di energica volontà di riuscire. Il capitombolo di Wagner gioverà indubbiamente anche al Gomes, il quale, affetto come gli altri dalla lebbra, nella Fosca ha fatto, senza però riuscirvi completamente, degli immensi sforzi per essere astruso. Le basti sapere che dopo avermi fatto sentire il canto: Cara città natia – (quel canto semplice e ritmico a cui è dovuta la salvezza del primo atto) – il Gomes era sul punto di cambiarlo dicendomi: “cosa dirà Filippi di questa volgarità?”
Godo che il Prologo dei Lituani le piaccia. L'atto che segue sarà magnifico, glielo prometto.
Appena avrò parlato con Gomes le scriverò.
Non insisto più pei suoi quadri – e quasi mi viene in pensiero ch' Ella stia facendone uno espressamente. Vedremo. Avrei intenzione di commetterle un a fresco per una saletta che sto mettendo in ordine. In tal caso, le offrirei per suo compenso alloggio e mensa e forse … i colori.
Salutandola mi dico
Di Lei affez.
A Ghislanzoni
Transcription by Archivio Ricordi

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 208 X 136 mm

Letter name LLET007989