Milano, 17 maggio X [1932]

Caro Carluccio,

per semplificare ogni cosa ti prego di non tener contro del contratto da me firmato circa i Solfeggi e di usare anche per me il trattamento fatto agli altri Collaboratori: cioè pagamento in carta...non musicale.

con affettuosi saluti a te e al caro amico Valcarenghi credimi

tuo

Umberto Giordano