Maggianico 10 - 7 - 1881

 

Caro Tornaghi

Saluti ti auguro

Savelli si aproffita di quelle frasi che si dicono, in conversazioni, per mettere la trappola e pigliar pesce.

Ora egli propone di dar S. Rosa per prima in Alessandria, e richiama la mia promessa, cioè di appoggiare la di lui pretesa che il nolo sia mite.

Io non mi mischio in tale facenda, ho acceso il zolfanello; tocca ora a te e Savelli spegnere il fuoco. -

Parlando d’altro ti prego di rimettere colla possibile eletricità, la letterina al nostro Giulio. -- Grazia.

Non dimenticarti che sono sempre il

Tuo amico Gomes