Maggianico 12 - Agosto 84

Caro Tornaghi

Ho fatto conoscere, come di mio dovere, al Comitato pel noto concerto le giuste osservazioni della Casa Ricordi, per cui oggi stesso avrà luogo una seduta speciale per deliberare in proposito. Il comitato è composto dal Sindaco, ingegnere Brini, Avvocato Martelli, Professore Sghedoni, Teresina Brambilla-Ponchielli, Maestro Appiani e consorte ed altre persone reguardevoli [sic] di qui. Sono sicuro che, trattandosi di beneficenza, il comitato troverà tutto l’appoggio delle due case editrici di Milano, essendo forse inevitabile l’esecuzione di alcuni pezzi di musica di proprietà delle due Case.

Anche l’orchestrina del Caffè Cova interverrà alla festa di beneficenza.

Ti faccio però noto che da parte mia non ho fatto altro che cedere i locali del mio ex sontuoso Palazzo-Castello non feudale, e di più, fin da principio (prevedendo la delicatezza del caso) ho declinato l’onore di far parte del comitato, tanto per la parte amministrativa come per la parte artistica, per cui mi dichiaro fuori di qualsiasi responsabilità in proposito. Prevedo che il risultato della seduta d’oggi sarà di fare un indirizzo alla Casa Ricordi perchè essa voglia ripetere ciò che ebbe a fare in consimili cercostanze [sic], e ciò è [sic] concedere l’esecuzione di alcuni pezzi di musica di sua proprietà a scopo di beneficenza, del quale atto generoso verrà fatto cenno nel programma che verrà pubblicato.

Perdonami l’involtario [sic] disturbo che ti arreco e credimi

Sempre il tuo fedele amico

A. Carlos Gomes