Date: 16/12/1850



Place: s.l.

ID: LLET010306




Col Vapore del Lloyd Austriaco

Al Pregiatissimo Signore

Signor Giovanni Ricordi

Editore di Musica

Milano

 

 

Del Signor Mitrovich non abbiamo a dir altro che due parole: egli è un Attila che non trova confronti. Noi l’abbiamo udito quand’era appena ristabilito di una indisposizione che l’aveva tenuto per qualche giorno lontano dalle scene: che sarà poi la fama? non farà in processo di tempo?

Il Baritono Sig. Corsi, abbenché non si trovasse perfettamente bene nei suoi mezzi vocali, pure si mostrò quel corretto ed egregio artista che ciascun sa, in tutta la parte di Ezio.

L’Attila in generale è piaciuto moltissimo, e sebbene opera vecchia, ha fatto grandissima impressione nel pubblico.

Non vi sarà discaro sapere anche qualche cosa intorno ad una accademia di poesia estemporanea che fu qui data = dal celebre Giuseppe Regaldi.

Musica e poesia son sorelle. [cancellatura] Questo [cancellatura] nostro italiano che [cancellatura] visita l’Oriente per interrogarvi le arcane memorie del passato e le dubbie speranze dell’avvenire [cancellatura] ha jerisera allegrato la sala del gran casino di Pera coi torrenti delle sue ispirate armonie.

[Tre righe cancellate] La facilità congiunta all’altezza ed alla novità del concetto, all’onda del verso, alla splendida eleganza dello stile son tale la sua poesia estemporanea che qualsivoglia buon poeta potrebbe pregiarsi d’averla scritta meditatamente. I temi sortiti furono, fra gli altri, la Moschea di Santa Sofia e il Giubileo di Pio nono. Furono i meglio trattati dal Poeta, e fecero maggior impressione nell’uditorio.

Al presente si sta provando la Sonnambula.

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Sabbato venturo Le scriverò ancora perché adesso mi manca tempo e spazio. Dirà al Professor Mazzucato che attendo ancora le sue istruzioni intorno alla sua alunna Signora Lotti. Ci mostri anche questo articolo se va bene così per farlo inserire nella Gazzetta.

Mi voglia bene e mi creda

Il Suo Mariani

 

P.S. In tutta segretezza una funesta notizia.

Corsi l’altro giorno alle otto della sera cascando su questi sdrucioli di strade si scavezzò una gamba Non la minima ombra di pericolo ma sarà obbligato di rimanere più che un paio di mesi in letto.

Non faccia trapelare nulla di ciò affinché la [finale illeggibile]

 

P.mo Signor Ricordi, Il Sig Giuseppe Naum e Fratelli fanno molti Complimenti e quanto prima risponderanno alla sua Lettera.

 

[Nota di altra mano]

Al Sig Piazza che avrà la bontà di correggerlo, ridurlo ed accorciarlo in forma di carteggi

 

[La recensione dell’opera Attila e della serata di poesia di Giuseppe Regaldi fu pubblicata su la GAZZETTA MUSICALE DI MILANO N. 51, del 22 Dicembre 1850, p. 223, nella rubrica “Carteggi particolari” dove la lettera di Angelo Mariani, spedita da Costantinopoli, è datata 7 dicembre 1850].

Transcription by Attilio Giovagnoli, Luigino Pizzaleo

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 282 X 220 mm

Letter name LLET010306