Date: 6/2/1856



Place: Genova

ID: LLET010356




Genova 6 Febbraio 1856

 

Mio caro Tito

 

Ricevo in questo momento, con sommo stupore, la tua di ieri, e non so darmi ragione come non ti sia ancora pervenuta la prova corretta del mio Postiglione. Eppure la feci impostare da un mio amico lo stesso giorno che ti spedii la lettera, nella quale t’avvertivo che nella suddetta prova mancava un’intera battuta. Hai ricevuto la lettera? Non vorrei fosse andata in altre mani perché in essa si fanno delle confidenze delicatissime. Ricevesti l’altra mia del giorno antecedente coperta da una carta colla ditta di Marinangeli. Per carità togliami dall’inquietudine in cui mi trovo e dimmi se hai ricevuto tutte le mie lettere perché di una dubito ti sia pervenuta. Che vuoi! mi trovavo alla prova e fui costretto inviare alla Posta un amico!

Ora corro alla Posta e ne farò ricerca di quella disgraziata prova. Può darsi anche che l’amico inviato, per tema di spendere qualche centesimo, abbia gettato le carte nella buca, basta vedremo.

È necessario, non trovandosi quella prova, che tu me ne mandi subito subito un’altra, perché vi sono errori in quantità, oltre la mancanza della battuta in fine della seconda riga all’ultima pagina. Vi ho poi aggiunto e cambiato diverse note nell’accompagnamento, per cui è necessario ch’io ne abbia una prova ancora.

Avevo già tutto combinato per andare mercoledì della settimana ventura a Torino, ma se tu vuoi, posso ancora aspettare il mio progetto. Mandami subito subito la prova che la riavrai all’istante.

Parlasti col Mazzucato?

Il piccolo canto Piceno quando lo darai in regalo agli abbonati della tua Gazzetta?

In quanto alla riduzione dei Vespri Siciliani (Opera stupenda di quel sommo Verdi, così

massacrata ora in Torino) la farei volentieri purché non ti abbisognasse all’istante.

Vorrei considerarlo un omaggio a quel celebre mio amico, perciò avrò duopo [sic] di calma e tempo. Dal canto mio mi studierei di fare un lavoretto meno indegno (che fosse possibile) di una tant’opera. Che ne dici? in altra mia ti saprò dire quanto tempo mi abbisognerebbe per darti l’opera compita.

Perdona la fretta, ma che vuoi! la tua lettera m’ha fortemente inquietato.

Scrivimi a volo di posta. Un caro saluto a tutti

Il Tuo Angelo Mariani

 

P.S.

Questi impiegati postali m’assicurano che qui non rimase la prova del Postiglione, andrà che tu devi farne ricerca in codesto ufficio postale dove la troverai per certo.

Se poi non la rinvenissi mandamene subito un altra [sic].

Transcription by Attilio Giovagnoli, Luigino Pizzaleo


Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 2
Size 216 X 136 mm

Letter name LLET010356