Pregiatissimo Sig. ed amico
Sono a pregarla di aver la compiacenza a spedirmi quanto prima che può la messa di Morto del M° Cavalier Paccini [sic], assieme al mio conto.
Spero che la di lei salute sia prospera, e si ricorderà mai sempre di chi si protestò con distinta stima.
Bergamo li 22 ottobre 1844.
Suo devotissimo servo ed amico
Gio Simone Mayr
All’onoratissimo Sig.
Il Sig. Giò Ricordi
Editore privilegiato di Musica
Milano