Caro Tito!
Varese 3. Ottobre
Ti accludo le prove dell’articolo 1.° sull’Organo del Casamorata, ed unisco l’alto [sic] articoletto dello stesso sull’Esposizione in Toscana dello stesso da consegnarsi all’Ercole, cui farai i miei saluti, unitamente a tutto il suo non piccolo esercito tipografo. Ieri sera il Corrado ha piaciuto ancora di più, e la Corridori ha sorpassato e l’aspettazione generale ed anche la mia medesima. Il M° Ferrari mi risponde che crede di aver preso equivoco, e che ritiene adesso pur egli che il Sig. Zennari manterrà l’impegno assuntosi, senza bisogno di altre pratiche in proposito. Perciò il da me indicato Sig. Apollonio per ora non si presenterà più a voi. Vi ringrazio della pronta diligenza che avete nel tenermi a giorno di tutto e nella predizione [?] degli artisti. Mille saluti a tutti. Ricordatevi di non far il menomo cenno del teatro di Varese sulla Gazzetta. Composto che sia l’articoletto succitato del Casamorata mi si rispedisca pure qui le correzioni.
Addio. Addio
V. Aff.
A. Mazzucato