Gentilissimo Sig. Maestro!
Nelle attuali ricorrenze delle SS. Feste Natalizie vengo con questa mia ad augurargliele, felici, e per molti anni.
Io continuo con ogni premura lo studio del contrapunto [sic], e ogni qual volta io m’assido al piano=forte mi risovengo[sic] con piacere i bei momenti passati in sua compagnia.
Nello stesso tempo, se non Le fosse di troppo incomodo, La pregherei di volersi recare dal Sig.r stampatore di musica Ricordi affinché si facesse dare (mediante compenso, che da me Le verrà rimborsato) cinque o sei copie della mia Polka e col mezzo della di Lei servante le mandasse al sarto [?] Marzio, alla Contrada Mercanti d’oro N. 10/822m p.o p.o il quale si prenderà la briga di farmela avere. Incaricandola dei miei saluti per la di Lei Signora mi dico
Adalberto de Zaremba
Mantova, li 20/12 860