Car^mo amico

Busseto 28 Marzo 1852

Ho ricevuto stamattina le prove dei pezzi di completamento di Stifelio [sic] unitamente alla car^ma tua 23 corrente. Te le rimanderò non appena avrò ottenuto da Verdi che gli dia un ochiata [sic]. Ho fatto vedere allo stesso Verdi la tua lettera, ma ti dico con rammarico che Egli è disgustato profondamente contro di te, e dice che ciò che gli hai fatto potrà essere legale ma non già leale. Credo debito d’amicizia l’avertirti [sic] di questo affinché tu ti sappia regolare. Non puoi abbastanza immaginarti quanto mi dolga per l’avenuto [sic] con Verdi perché io godevo vedendo la cordialità e la buona amicizia che regnava fra voi due, ed ora soffro nel vedere che ad un tratto questa siasi rotta.

Per l’affare del signor [Bon] gli scriverò direttamente a Padova, non appena Verdi siasi deciso.

Ti prego salutarmi tutti di tua famiglia. Comandami dove valgo che mi troverai sempre pronto ai tuoi ordini.

Tuo aff^mo amico

E Muzio