Caro Ricordi
Ti accludo qui la lettera del mio amico di Genova p[er] quella tale commis.ne di spartiti. Rileverai che li vuole p[er] solo piano-forte. La fattura la farai con l’aumento ch’egli medesimo a segnato, ben’inteso che si pagheranno a’ prezzi da te fissati nella tua prima. Compiacciti di eseguire tutto come è indicato, spedendola al più presto possibile con un’occasione economica e non già con la Deligenza, costando molto.
Appena il tutto in regola, mi manderai le due fatture, onde io possa inviarle all’amico e ritirare il danaro, del quale rispondo.
Il tuo aff. Mercadante
Casa li 4 Set. 1832