Date: 22/10/1847



Place: Trieste

ID: LLET011896




Milano al Sig. Gio. Ricordi
Trieste 22 Ott. 1847
Perdona se per poco oso distrarti da’ piaceri campestri che l’Autunno dolcissimo ti offre nelle tue campagne che circondano la bella Milano, per occuparti de’ fatti miei. La mediocrità della compagnia che fatalmente mi tocca il prossimo Carnevale alla Scala è l’oggetto principale de’ miei pensieri, è il mio tormento, quando penso all’esiggenza del Pubblico in simile stagione. Con un buon Basso cantante, unito alla Tadolini, sarei stato contentissimo. Si dice che è stato approvato Corsi e che meglio non vene sia. Io vengo accertato dallo stesso Debassini, ch’ei, mandandogli la parte con prevenzione, potrebbe accettare l’impegno per debuttare con la mia Opera ne’ primi giorni di quaresima qualora Merelli si convenisse con Lanari, trovandosi in Verona per il [****] Carnevale. Lo scrivere ciò a Merelli mi sembra tempo perso poiché egli con il Ballo e la Esler conta di fare gli onori della Stagione, interessandogli poco o niente l’Opera. Dirigermi al Sig. Consigliere Pagani, temo che sia troppa libertà; perciò mi diriggo a te, pregandoti quando potrai disporre di qualche tempo, di vedere il lodato Sig. Consigliere Direttore, e sentire se vi è speranza di poter ottenere questo vantaggio all’esecuzione della mia musica, vantaggio che ridonderebbe anco a bene per l’Impresa e decoro per il Teatro, mentre la spesa forse non sarebbe di tanta importanza trattandosi di breve tempo.
In ogni modo, questa mia sia riservata per te solo, non convenendomi di disgustare Corsi, qualora non si volesse per nessun conto essere ragionevoli. Regola la conversazione con la tua prudenza, e compiaciti d’istruirmi del modo di regolarmi, se scorgi qualche via di speranza.
Quì unito troverai, una lettera per Merelli con l’Argomento che abbiamo d’accordo con il Poeta Piave fissato, che ti prego consegnare per ottenere la regolare approvazione come si dice nel mio contratto, rendendo pure di ciò consapevole il menzionato Sig. Direttore.
Mi tratterrò quì fino al 10 9bre occupandomi della nuova Opera, e per la messa in Scena degli Orazj che si daranno il giorno 6 ent. Accogli le tante cose gentili da parte di Moglie, ed a tempo utile fammi sapere qualche cosa.
Cred L’Affto Tuo
Mercadante
Transcription by Giovanni Vigliar
Named works
Orazi e Curiazi

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 287 X 230 mm

Letter name LLET011896