Cariss.mo Sig.r Cerri
Verona Li 7 Marzo 1857
Io non andrò a Torino a mettere in iscena l’opera Tutti in maschera, perché sono qui obbligato a Verona per lo spettacolo del teatro Nuovo, dove per prima opera si darà la Fiorina. Essendovi a Torino il Buffo Mattioli, ed il baritono Squarcia, di più anche il poeta che compose il libretto, spero perciò di essere bene appoggiato, perché specialmente il Mattioli sa tutte le mie intenzioni.
Martedì andrò a Venezia, e vedrò con gran piacere a famiglia Ricordi. Parlerò anzi con Tito a nome di Merelli perché gli dia lo spartito di Tutti in maschera da rappresentarsi in Venezia al teatro Apollo nel mese di Luglio con buona compagnia a patto però che detto spartito non venga rappresentato in nessun altro teatro di Venezia prima di quell’epoca. Alla libreria della Minerva si sta attendendo la Sinfonia di Tutti in maschera ridotta a 4 mani, perché havvene ricerca.
Mi continui la sua amicizia, e mi creda
Suo aff. amico
Carlo Pedrotti
(indirizzo)
Signor
Tito Ricordi
Editore di musica
Milano
(il timbro postale riporta)
MILANO
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