Amico Cariss.mo

Verona Li 4 Maggio 1857

 

Spero che sarai rimasto soddisfatto dell’esito di Torino. Tutti i giornali ne parlano con molto favore, e si vede che sono concordi nell’encomiarne la musica. Ne ho molto piacere e per me, e per te. Se vi fosse mezzo di correggere i sbagli incorsi nella stampa, come nell’altro foglio ti accenno, ne avrei piacere. Se il Quartetto con cui finisce il primo atto fosse pubblicato, mi farai il piacere di spedirmelo. La Canzonetta veneziana potrai pubblicarla, perché a Torino mi fece effetto.

Dirai a Grolli che nella partitura del Duettino fra tenore e soprano nell’atto 3zo, nell’And(an)te mosso, 6/8, in la b, vi metta da eseguirsi Con sordini.

M’immagino che dopo il successo di Torino, il Sig.r Sanguinetti non troverà tante difficoltà pel nolo, se vorrà farla rappresentare a Genova. Ebbi notizie delle successive rappresentazioni che furono splendidissime.

I saluti alla tua famiglia, e t’abbraccia il

tuo amico

Pedrotti

 

 

(indirizzo)

Signor

Tito Ricordi

Editore di musica

Milano