Caro Tito

Verona 8 Maggio 1862

 

Il Sig.r Paloschi nella sua lettera del 6 corrente mi scrive che mi spedirà alcune copie della Guerra in quattro tosto che saranno pubblicate.

Anticipandoti i ringraziamenti per questo tuo favore, ti prego allora di passare al Marcello una copia di ogni pezzo fra quelle che hai destinate per me, e le altre le farai consegnare a mia sorella Carlotta Gardumi che abita in contrada S:ta Margherita N 8 rosso, 3zo piano, che essa s’incaricherà di farmela pervenire.

A Parma gran guai, e gran fischi alla Linda!! Il tenore Stecchi-Bottardi disgustato dal modo di procedere di quel pubblico si è sciolto. In somma si vede chiaramente che era progetto di atterrare pure la Guerra in quattro.

Appena pubblicati gli altri due pezzi del Mazeppa, cioè il Terzetto, ed il delirio, farò tenere a dei primari artisti dei pezzi di quest’opera, perché vedendo la musica potranno maggiormente prendere interesse.

Ho già scritto a Napoli in proposito alla Spezia, ed al Baritono Aldighieri. Spedii pure alla Carozzi-Zucchi tre pezzi, che gli piacquero molto.

Null’altro per ora che salutandoti caramente, mentre ti abbraccia di cuore il tuo aff. amico

Carlo Pedrotti