Date: 5/3/1866



Place: Venezia

ID: LLET012859




Caro Tito

 

Venezia — Lunedì

 

Disgraziatamente Sabato non poté aver luogo la terza recita del Mazeppa. La Spezia che fino da Giovedì dopo l’opera era stata colta da un fiero reuma alla guancia sinistra, il Sabato era tanto gonfia che non poteva aprir bocca. La poveretta, per mio riguardo, e per non mancare alla recita della Domenica cantò, ma non istava bene. Con tutto ciò l’opera andò bene, se non affatto benissimo, appunto pel motivo sopra accennato, e vi ebbero ancora moltissimi applausi e chiamate agli artisti ed a me. Il teatro era strabocchevolmente pieno, e nessun palco era vuoto. Dopo l’opera ebbi l’onore di una Serenata, e fra molti pezzi che si provarono, il bravo maestro Rossi compose espressamente per detta Serenata una miscellanea sopra vari motivi del Mazeppa, che suonò l’orchestra.

Domani parto; mi fermerò a Padova un giorno, perché fui pregato di provare all’orchestra il Tutti in maschera. Probabilmente Sabato verrò a Milano. Ti ho spedito il giornale Il Tempo. T’avverto di una cosa. Gli Aldghieri il 21 vanno a Trieste per dare un concerto, cantando dei pezzi in costume, a beneficio dell’artista drammatico Capadozzoli [?]. Essi vorrebbero cantare due pezzi del Mazeppa, cioè l’Aria di Mazeppa ed il Duetto dell’atto 2do, e m’incombenzarono di scriverti. Capirai che io non ho potuto rifiutarmi, ma ne io, ne Gallo siamo persuasi di ciò, perché specialmente il Duetto è un pezzo difficile e di molta intelligenza, e vuol essere ben provato. Tu sai che in questi concerti, le prove si fanno quasi sempre per dispetto, od almeno con molta furia. Dunque mi pare non convenga di azzardare questi due pezzi sull’incertezza che possano produrre un buon effetto. Ritengo che tu sarai del mio parere, ed allora potrai scrivere due righe a Gallo dicendogli che ti dispiace negare questo favore agli Aldighieri, ma appunto pei motivi sopra accennati non sei del parere di permettere che vengano eseguiti questi due pezzi, specialmente prima che si conosca tutta l’opera. Ben inteso che tu non devi nominarmi.

I saluti alla tua famiglia, e ricevi un’abbraccio [sic] dal tuo aff. amico

Carlo Pedrotti

 

 

(indirizzo)

Sigr. Tito Ricordi

Editore di musica

Milano

 

(il timbro postale riporta)

MILANO

6

MAR.

Transcription by Paola Meschini


Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 271 X 215 mm

Letter name LLET012859