Caro Tornaghi
Verona - 13 Settembre 72
Il mio telegramma che ho spedito quel giorno dal tuo studio a Torino, non ha tranquillizato [sic] tutti quei Signori; d’altra parte il Corti che deve pensare per tempo ai scenari ed al vestiario vorrebbe in qualche modo venire ad un accordo con la casa Ricordi. Ti pregai tanto di farmi fare buona figura presso il Municipio di Torino, che spero non vorrà neppure il Giulio contrariarmi in questa faccenda.
Anche in Verona, dalle famiglie Goldsmitt, e Weiss di Vienna, ebbi notizie rassicuranti sul conto della Grün che l’intesero in molte opere. Abbiamo poi Capponi, Pantaleoni, la Bonheur (che udii, ed era buna cantante, e di molto spirito), il Barberat, e Manfredi, con cento Coristi, e poi il tuo amico Pedrotti che si dividerà in quattro per far andare l’opera alle stelle. Se il Broggi (quantunque Donatelli, Fancelli, ed il basso Belletti mi abbiano dato ottime informazioni) non ci accomoderà nei due primi spettacoli lo cambieremo.
Veniamo adunque ad una conclusione, e prego Giulio di secondarmi in questo affare; io scrissi al Corti di recarsi da te, e combinatevi. Vedrete che sarete contenti. A Torino sarà accolta quest’opera con vera festa, ed io mi farò onore.
Addio di cuore,
Tanti cordiali saluti al Tito, Giulio, e famiglie.
Accetta una stretta di mano dal tuo
aff.mo amico
Carlo Pedrotti
Cesare Corti
Federica Grun
Giuseppe Capponi
Adriano Pantaleoni
Eugenio Barberat
Giuseppe Fancelli
Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 209 X 135 mm
Letter name LLET012928