[Carta intestata]

ACCADEMIA FILARMONICA

TORINO

                                                                  Torino 30/5 77

Caro Amico

Colla mia di jeri ti aveva chiesto il favore di concedermi le parti d’orchestra della Romanza della Forza del Destino che avrebbe cantata il Tamagno alla Società Filarmonica, e mi lusingo di avere una risposta favorevole.

Poi dal telegramma che ti spedii questa sera avrai inteso come non ci occorra più il Duettino dell’Ernani, ma invece ti pregava d’inviarmi le parti d’orchestra, colla relativa partitura, del Duetto della Linda fra Soprano, e Tenore «Da quel dì che t’incontrai».

Dunque aspetto tutte le parti dei sudetti due pezzi. Ho un’altra cosa da dirti.

In questi ultimi giorni feci studiare al baritono Bonelli l’Arioso del Re di Lahore di Massenet, che dice stupendamente, ed anzi voleva fargli cantare in francese questo bellissimo pezzo nella Mattinata che darà l’Accademia Filarmonica (accompagnata dal piano-forte); ma naturalmente voglio sentire anche il tuo parere; ed io ritengo che l’audizione di questa Romanza possa eccitare il desiderio di udire l’opera intera.

Siccome interessa al Comitato di formulare entro domani il definitivo programma, così interesso faccio istanza alla tua cortesia di spedirmi immediatamente un telegramma (del quale terrai conto nella nota a Giudici e Strada) che mi dia la tua adesione formale sopra questo pezzo del Re di Lahore.

Ti ringrazia il tuo,

e ti abbraccia il

tuo aff.^mo amico

Carlo Pedrotti