Torino - Domenica [25 dicembre 1881]

Caro Amico

Avrai ricevuto jeri notte il mio telegramma. Ora sono lieto poterti constatare per lettera che la rappresentazione della Gioconda non poteva andar meglio, se si tiene a calcolo la freddezza abituale del nostro pubblico in tutte le prime rappresentazioni.

E poi il biglietto di £: 5, cosa che non si vide mai al Regio, faceva temere assai sull’esito complessivo. Al contrario non vi fu neppure un zitto, non la benché minima disapprovazione, ma gli applausi a molti pezzi erano fragorosi, unanimi ed entusiastici al pezzo concertato del terzo atto. La mia orchestra, ed i Cori si comportarono valorosissimamente.

Ortisi colpì fin dal Duetto col baritono. Pel Vilmont la parte è forse troppo importante, ma spero che guadagnerà terreno nelle recite successive. Bene abbastanza la Cortini. Benissimo le Mariani. In somma il pubblico è più che contento, e te lo posso assicurare.

Ti spedirò di mano in mano i Giornali.

Mille auguri a tutti, e ciao di cuore

Il tuo

C. Pedrotti

Ponchielli è contento

Anche la luce elettrica si fece onore!!