Caro Tito

                            Venezia 23/1/54

L'amico Muzio ti avrà ricordato una mia premura, alla quale ora ne aggiungo una nuova pregandoti cioè di unire alla spedizione della Linda e del Trovatore anche una copia dell'intero Rigoletto, il cui importare ti spedirò a mezzo della posta come ho fatto di quello della Semiramide e della Parisina. Esso deve servire pello stesso mio amico, al quale, essendo artista, sono certo vorrai praticare lo stesso sconto.

Perdona, dolcissimo Tito, tanta noja, ma sii compiacente di una linea di riscontro.

Tante cose a tuo Fratello, a tua sorella Giulia, alla tua cara Signora Peppina, alla Signora tua cognata, ed all'ottimo Sr Ceri [sic], conservami la tua preziosa amicizia, e credimi al solito e sempre

Tuo Aff° Amico

FMPiave