Pregiatis° sig Giulio.

4 Ott.e 75 Barco.

8 pomer. –

Ricevo in questo punto il di Lei telegramma e sono lietissimo che le cose s’incamminano per bene. – Non le nascondo però una certa impazienza, direi quasi inquietudine che ho, per timore che siavi già bisogno qua e là di quelle piccole modificazioni, che talvolta vede il solo autore, sia per i cantanti cui a tutti non è sempre adatto ciò che si scrive; sia per lo strumentale; e per l’uno e per l’altro, non vorrei dico arrivare troppo tardi quando le prove sono già molto inoltrate, e che in forza di circostanze inevitabili, non si può più rimediare[.] D’altra parte ho troppa fiducia in Faccio in questi miei timori, non hanno a che fare con lui sul quale vivo proprio (come sempre) tranquillissimo. – Ma lei ha già capito ciò che ho voluto dire, e del resto aspetterò un’avviso che mi dica di partire.

Presto potrò consegnarle anche la Savojarda, e certamente entro il mese venturo. – Ghislanzoni fu ammalato di congestione cerebrale[.] Ora è quasi ristabilito, ma non mi parla mai di libretto; come se neanche esistesse un certo obbligo di farmelo. Aspetterò ancora fin verso la metà del mese, scorsa la quale direi di farlo decidere o pel sì, o no, e dietro ciò provvedere a norma del caso.

 Mia moglie pure fu indisposta[.] Ora va meglio e le porge tanti doveri – Ringraziandola del telegramma, la prego io pure di tanti saluti alla sua famiglia e in attesa d’altro avviso, passo a riverirla distintamente ripetendomi di

di Lei obb e aff

A Ponchielli

Transcription by Pietro ZappalĂ  - Centro Studi Ponchielli di Cremona

Named works
La Savojarda

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 207 X 135 mm

Letter name LLET013324