Preg sig Giulio.
Barco
11/7 76. –
Ho mandato a Boito le modificazioni fatte alla Gioconda onde porle in ordine scenico.
Io sto inquietandomi e non poco intorno a quest’Adagio di Laura che non mi va ancora. – Provai ad idearne un’altro, ma non trovo ciò che mi persuade[.] Avrei bisogno d’una lirica che cominciasse e che terminasse più calma, e con altro ritmo – Ho detto in proposito qualcosa a Boito ma ben poco, poiché temo di averlo già troppo seccato. – Una Sua parola potrà far meglio. Intanto istrumento l’Aria del B°. –
Tanti doveri per parte di mia moglie a lei e alla famiglia; lo stesso per il poco Giocondo
di lei devo
A Ponchielli