Date: 2/6/1882



Place: Milano

ID: LLET013433




Caris° Tornaghi
2 Giugno 1882.
Milano
Rispondo alla tua del 31 scorso Maggio per dirti che ben volentieri cedo alla Casa la proprietà del pezzo il Gottardo. La mia domanda è di 500 fchi. Non credo sarà il caso di prendersi pei capelli – poiché meglio allora afferrarsi per le sopraciglia! – In proposito a questo pezzo l’egregio Colonnello (sig Adelchi Pierantoni) apparte al 4° Regg° Fanteria, stanziato a Roma, mi scrive desidere[re]bbe farlo ridurre per la Banda del proprio Regg° composta di 99 individui. – (Non ti spaventare!) – Ma occorrerebbe al M° di detta Banda certo sig. Ascolese la partitura, e non potendo aver questa desidererebbe una guida colla quale potersi regolare coll’istrumentale originale[.] Non si potrebbe far estrarre questa Guida o mandare alla tua succursale di colà sotto buona scorta di 4 Carabinieri, e un Caporale, la stessa partitura copiata, coll’intimazione della restituzione entro … giorni, e mancando questa … qui poi tu trovi le punizioni, che possono arrivare alla prigione con catena ai piedi etc. etc.) – A parte gli scherzj se è cosa fattibile sappiami dire qualcosa ond’io possa riferire al Colonnello sudto.
Relativamente poi a quanto mi dici per la scelta del soggetto di cui G. Ricordi vorrebbe che io fossi contento è un’affar serio, per questa ragione, che (almeno con Ghislanzoni) è difficile mettersi d’accordo, appropinquarsi fra gli ambi tre! E d’altra parte chi prendere per altro poeta? … Boito? ha già dichiarato di non volerne sapere. Fortis? … Andrebbe bene … ma … farà lui i versi? oltre la traccia? Ho i miei dubbj! Resta ancora Ghislanzoni col quale io mi posso abboccare nuovamente … ma son certo di concludere qualche cosa? – Dopo gli appunti che gli vennero fatti per i Lituani, dopo che io momentaneamente ho posto in disparte i Mori di Valenza, e che non accettai qualche altro soggetto, parmi vedere che diffida di me, credendomi sempre incerto, e fors’anche sull’approvazione del sr Giulio, stimando forse fatica sprecata per lui l’occuparsi in proposito. Io posso cercare, leggere, ruminare qualche altro soggetto, (poiché il Martino Paz forse non conviene) ma e poi? … e poi? ….. – È strano! Quando si è chiamato Ghislanzoni per fare i Lituani si stabilì in un’attimo questo soggetto, e tutto si concluse prestissimo[.] Ora ci vogliono gli argani, e non so qual’altro mezzo per venire con lui ad una conclusione. E intanto? … … Basta! A qualcosa si approderà! …
L’unico mezzo sarebbe che il sigr Giulio si abboccasse lui col poeta che desidera andasse d’accordo sull’argomento … sulla tela … scegliere 3 soggetti … poi mostrarmeli[.] Ritengo sarebbe cosa subito combinata. – È certo però che uno de’ miei desiderj è di scrivere un opera non grandiosa, e di vederla prodotta per la 1a volta in un altro teatro che non sia la Scala, – e credo che queste mie idee non sieno totalmente fuori di posto! –
Ed ora attendo un tuo scritto relativamente a quanto ti dissi più indietro, e se per quanto concerne il Colonnello sigr Pierantoni vuoi scriverci tu stesso – Ecco il suo indirizzo:
Colonnello Adelchi Pierantoni
(che deve averti già scritto)
all’Ufficio del Comando del 4° Regg° Fanteria Roma.
E con questo ti stringo la mano e sono sempre
tutto tuo aff
A Ponchielli
Transcription by Pietro ZappalĂ  - Centro Studi Ponchielli di Cremona


Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 211 X 135 mm

Letter name LLET013433