Carissimo Sig. Clausetti.
La sua ultima lettera si è incrociata con un mio espresso mandatole giorni fa.
Può pensare quanta gioia m'hanno procurato le notizie ch'Ella mi dà e la ringrazio proprio con tutto il cuore per la premura ch'Ella si è data.
Sono veramente lusingato del giudizio di Strauss e della buona intenzione dimostrata per voler rappresentare il “Carillon”. Visto che anche il Sig. Tjaxscht (non ha mai visto un nome simile?) è animato da tutto l'entusiasmo spero veramente di riuscire a mettere a posto anche a Vienna questo lavoro.
Non so se arriverò a tempo ad avere ancora qui sue nuove poiché io parto al 23 cm. – Mi reco per qualche giorno a Karersee e poi vado a Bergamo per assistere alle ultime prove del Carillon che andrà in scena il 4 sett.
Quindi nel caso non mi giungesse più nulla di suo qui, combineremo a Milano per quanto riguarda scena e costumi.
Ho vivissima speranza di rivederla a Bergamo. Dico a Bergamo poiché non so se mi fermerò prima a Milano.
Considerata la vicinanza con Milano spero proprio di vederla in quella città e mi riprometto già delle belle ore assieme. Credo che sarò anche seguito da una allegra compagnia della quale Ella conosce già favorevolmente alcuni rappresentanti.
Arrivederci dunque a presto.
Le cose più cordiali alla sua cara Signora da Elsa e da me e la più buona stretta di mano dal suo dev.
Riccardo Pick M.
Vienna 18 ag. 1920