15 – XI – [1]929
Caro Commendatore,
Unisco a questa mia una copia di una lettera che ricevo dal Signor Breman, manager dell’orchestra di Boston. La legga e me ne sappia dire qualche cosa. Mi sembra inutile un mio commento.
Saluti cordialissimi e arrivederci a Milano.
Ottorino Respighi