Roma 23 Luglio 43

"Il Messaggero"

Signori G. Ricordi e C.

Intra - Verbania

ho ricevuto la vostra cortese lettera e ve ne ringrazio. Voi mi dite che dovendo passare in

lavorazione la partitura della mia "Roma Cristiana" ambireste sapere se sottoscrivo le modifiche apportate dal M° Molinari. Ciò che non comprendo è a qual genere di lavorazione intendete passare il mio lavoro: la partitura di "Roma Cristiana", infatti, è già stampata da oltre un anno, e fu stampata appunto secondo le modifiche tratte dalla prima esecuzione curata a Torino nel gennaio del 1941 dal Maestro Molinari. La vostra edizione di "Roma Cristiana" quindi, è per me da considerarsi definitiva.

Vi faccio presente per tempo che il Maestro Van Kempen dopo l'esecuzione dei miei "Canti

della terra del nord" a Dresda, Halle, Aquisgrana, Amsterdam, L'Aia ecc, presenterà detto lavoro al pubblico italiano di Roma, Firenze e Milano. O non sarebbe più opportuno allora passare in lavorazione questa partitura che a così lusinghieri impegni deve far fronte nel prossimo avvenire? Ma di questo, come già vi scrissi a suo tempo, siete voi i soli arbitri.

Noi qui tutti bene! Sempre con la viva speranza di potervi presto rivedere ed a voce rinnovare i più sinceri sentimenti d'amicizia credetemi vostro

Renzo Rossellini