Torino 30-11-24

Eg. Comm. Clausetti.

A Lei innanzi tutto, legato da fraterna amicizia al Grande e Caro Maestro che oggi piangiamo inconsolabilmente – alla sua famiglia – alla Casa Ricordi & C. mando l’espressione del mio profondo dolore per la morte di Giacomo Puccini, lutto nazionale, lutto mondiale, poiché se Puccini era una delle nostre glorie italiane, non a noi soltanto apparteneva, ma a tutto il mondo, dove non era terra ove Puccini non fosse ammirato ed amato, dove non avesse toccato tutti i cuori!

Per questa sua virtù la musica di Puccini vivrà perennemente, e il suo nome sarà ricordato, dalla reggia alla soffitta, con amore e con gratitudine, finché la più alta missione della musica sarà quella di Commuovere.

E lo sarà sempre!

Suo dev^mo

M° Leone Sinigaglia