Roma, 18.IX.’28
Caro Amico,
Le rispedisco oggi stesso la bozza della partitura del Preludio, fanfara e fuga. Rimangono poche cosa da correggere e ritengo inutile fare una nuova correzione. La prego solo di raccomandare al M° che ha corretto con molta cura ed intelligenza la prima bozza, di volersi assicurare che tutte le correzioni indicate siano esattamente eseguite, prima della stampa.
Il M° De Sabata che conosce il mio lavoro e che mi disse lo avrebbe incluso nei suoi programmi della ventura stagione, mi pregò di fargli avere al più presto la partizione, per lo meno delle bozze, per cominciare lo studio. Sarebbe possibile inviargli le bozze, appena eseguite le correzioni?
A rivederci a presto. Conto essere a Milano ai primi di ottobre. Cordiali saluti dal
Suo aff
Vincenzo Tommasini