Gent.mo Signor Cav.re
Nella sia ultima lettera Ella mi avverte di scriverLe ai primi di luglio per l’appuntamento[1].
Potrei venire a Milano in un giorno qualsiasi della settimana entrante. Se così sta bene, voglia essermi gentile di stabilire il giorno, e se invece il Sig. Comm.re fosse nuovamente assente, o se preferisse altra epoca, mi usi ancora la cortesia di avvisarmi.
Con ogni stima
Suo Franco Vittadini
Varese, Giubiano 6-VII-‘18
[1] In alto, nella medesima lettera di altra mano si legge “17 luglio ore 11”, che è verosimilmente il giorno dell’ appuntamento datogli da Ricordi.