Date: 23/1/1925



Place: Pesaro

ID: LLET015604




Pesaro 23 genn. 1925.
 

Mio caro don Carluccio - avevo scritto ieri sera una lettera, in risposta alla vostra del 21, per confermare di trovarsi insieme a Roma...; il vostro espresso e un altro di Nicolino, il quale mi avverte che lo scopo del vostro viaggio alla Capitale è stato ritardato, mi hanno fatto sospendere la spedizione della lettera già scritta. Ricomincio da capo, quindi.- L’invito della Scala mi giunge intempestivo perché io speravo prima di venire costà di poter effettuare il mio appuntamento con Vitale che ritengo assolutamente necessario; tuttavia avrei voluto telegrafarvi, oggi, che mi sarei messo in viaggio per Milano, ma c’è un ma... piccolo ma doloroso che non mi permette di dare corso al mio desiderio: sto poco bene. Ritornato da Modena ho dovuto ricorrere all’intervento di un dentista per evre un poco di pace. Un dente in condizioni disperate mi è stato strappato ma mi è rimasto nella bocca una tale infiammazione da far fatica anche a parlare e da dover evitare, per consiglio medico, qualunque sforzo e qualunque contatto d’aria. Oggi pare che tutto si metta per il meglio ma nulla posso decidere circa il giorno in cui potrò mettermi in viaggio.- Voi poi mi dovreste avvertire se io dovrò, venendo costì, fermarmi addirittura fino all’andata in scena dell’opera, o se la mia presenza per due o tre giorni – salvo un mio prossimo ritorno – può bastare a risolvere i problemi urgenti che giustificano la mia attuale chiamata.- Mi spiego: non vorrei venire costà per delle cose di poca importanza a perdere giorni e giorni, prima per evitarmi la noia di far poco o niente e poi per evitarmi le spese non indifferenti di un soggiorno a Milano. Permettetemi di dirvi questo perché ho capito anche dall’ultima mia visita alla Scala che la ditta non ha buone intenzioni
di aiutarmi finanziariamente.- Il mio desiderio quindi, sarebbe quello di venire a Milano a prove iniziate – intendo dire prove complete – quando il mio intervento può veramente essere utile. Sapendo con quanta coscienza prepari la Scala i proprî spettacoli, posso ben starmene tranquillo fino a quel giorno, e risparmiarmi la noia di riposi forzati ai quali io potrò forse sostituire la direzione di qualche recita di Francesca o Giulietta.- Mi raccomando a voi per questo ben lieto di dichiararmi pronto ad un viaggio a Milano quando l’assoluta necessità lo richieda.
Decidete, dunque, voi le cose per il meglio secondo i miei desiderî.
Se questi famosi problemi da risolvere si potessero chiarire per iscritto scrivetemi tanto più – e questo preme di far sapere alla Scala – trovandomi per 3 o 4 giorni immobilizzato.- Attendo dunque vostre notizie.-
Sono tanto lieto delle notizie che mi date di Casetti. Sono proprio felice della riuscita del suo lavoro e ne godo come di un successo mio. Fategli, vi prego, i miei rallegramenti e i miei saluti.
Ricordatemi a tutti i vostri cari. Tante cose a tutti anche da mia moglie. A voi un abbraccio dal vostro
affmo Riccardo
Aggiungo i saluti di Ekebù e delle sue grandi amiche Dea – che tutte le notti lo accoglie per dormire nelle sue braccia, e Lolita.
 

Transcription by Diego Cescotti - Biblioteca Civica di Rovereto
Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 290 X 220 mm

Letter name LLET015604