[Pesaro] 9 marzo 1942. XX 

Cari Amici - Vi ringrazio della vostra buona lettera e della premura che esprimete per la mia salute.- Infatti da un po’ di tempo sono vittima, sia pure in forma leggera, dei miei antichi disturbi di fegato ritornati forse a causa degli strapazzi invernali o dei cibi che oggi sono quello che sono... Ora mi sto curando seriamente anche in vista degli impegni presi per l'anno rossiniano e specialmente per la Gazza ladra che dovrei dirigere al Reale ai primi di maggio e il Conte Ory al Comunale di Bologna per la fine del maggio stesso.- Poiché siete tanto gentili di risparmiarmi questo viaggio a Milano io approf<f>itto molto volentieri di questa vostra gentilezza e mi risparmio un piccolo strapazzo persuaso che Voi mi rappresenterete nella seduta di dopodomani.- Nel ringraziarvi tanto ancora, Vi invio il mio affettuoso saluto.
Vostro affmo Zandonai