[Carta intestata]

REALE ACCADEMIA D’ITALIA

__

Roma – Via Panama 62

22 giugno 942 XX

Spett. Casa Editrice G. Ricordi e C.

Via Berchet 2 - Milano

Vi ringrazio sinceramente della Vostra lettera cortese ricevuta stamani. Credo, veramente, che, se non sopraggiungeranno imprevedibili impedimenti, l’Oro potrà avere a Firenze una buona presentazione.

Dato ciò che mi avere scritto, accelererò il lavoro di copiatura della partitura. Salvo impedimenti, potrò mandarvi il 2^o atto entro la prima metà di luglio. E il 3^o, spero, entro l’agosto.

Vi prego di far scrivere su la prima pagina del 1^o atto dell’Oro questa dedica: «Ai miei figli».

Credo avrete già avuto notizia che l’Eiar ha incluso nel programma della sua stagione lirica, per due esecuzioni che avranno luogo qui a Roma in settembre, il Fra Gherardo, il quale sarà diretto o dal M^o Votto, se sarà composta una certa vertenza fra lui e l’Eiar, o da me stesso. A proposito del Fra Gherardo, non dimenticate di avvertirmi quando siate per fare una seconda (o terza che sia) tiratura degli spartiti. Perché la dedica dovrà essere modificata.

Permettetemi ora di rivolgervi una preghiera e una raccomandazione.

Ho udito recentemente tre liriche per canto e pianoforte (su poesie di Ugo Betti) di Giuseppe Bertelli (che Pietro Clausetti deve conoscere, e del quale egli è, credo, molto amico), e mi sono parse veramente buone. Vi chiederei di volerle stampare. Dato che il Bertelli è in continuo contatto con artisti di canto (ora è anche all’Eiar) credo si potrebbe contare su una considerevole diffusione di esse. In ogni modo, vogliate, Vi prego, rispondermi una parola in proposito.

E infine un’altra preghiera.

Il M^o Gaspar Cassadó, il violoncellista del quale certo conoscete la grande fama, mi ha scritto chiedendomi una copia della nuova versione del Concerto in do, per Violoncello e orchestra, che egli vuole studiare e includere nel suo repertorio. Spero avrete già pronta la parte di violoncello e la riduzione per pianoforte della nuova versione. In ogni modo almeno la parte di violoncello e la partitura nuova certo le avrete. Vi prego di mandarne subito una copia al seguente indirizzo:

M^o Gaspar Cassadó

Via Gino Capponi 26         Firenze.

Vi interesserà sapere, credo, che anche il pianista Benedetti Michelangeli intende studiare ed eseguire i Canti della Stagione Alta. Per lui scriverò due nuove «cadenze».

I più cordiali saluti dal Vostro

Ildebrando Pizzetti

[Note a matita di altra mano]

telefonate al M. Zanon

stampate 300 copie ne teniamo in magazzino 235 copie